BIOLOGICO: A che punto siamo in Italia
Il BIO non è più un fenomeno di nicchia da diversi.

Se nel 2000 l'incidenza dei prodotti biologici sulla spesa degli italiani era dello 0,7% oggi supera il 3,5%.
L’acquisto di prodotti alimentari bio ha raggiunto i 2,5 miliardi di euro, con tendenza a crescere in quanto salute e benessere personali - anche a tavola - risultano sempre più in cima alle preoccupazioni dei consumatori del nostro Paese.
Un trend che l’attuale consapevolezza per i problemi ambientali e climatici non può che incrementare. Sono infatti tre le ragioni principali per acquistare prodotti naturali: Ambiente, benessere personale e garanzia sulla qualità (Nomisma-Nielsen).
L’ultimo elemento è decisivo. Un mercato del bio senza certezze sulla corretta provenienza o produzione dei prodotti, è un mercato a rischio.
I controlli e le certificazioni, in questo senso, divengono strumenti indispensabili che gli operatori hanno per tutelare l’attività, valorizzare i prodotti, promuovere il brand. E per noi consumatori la garanzia di quello che acquistiamo e mettiamo in tavola.
Perché un settore così importante per l’economia nazionale per fatturato e dal punto di vista occupazionale – in termini di operatori direttamente coinvolti e di quelli della filiera – deve essere, oltre che promosso e sviluppato, anche difeso e tutelato.
Fonte: FederBio, https://feder.bio/ - Qcertificazioni, https://www.qcertificazioni.it/