Il Decreto ministeriale 1411 del 2019 e la norma UNI/TS 11567 definiscono le linee guida per qualificare gli operatori economici della filiera di produzione del biometano, chiedendo loro di assicurare non solo i criteri di sostenibilità del biometano, ma di garantire anche la tracciabilità delle materie prime e la conformità delle autorizzazioni ottenute.
La norma UNI "Linee guida per la qualificazione degli operatori economici della filiera di produzione del biometano" definisce uno schema di qualificazione per la rintracciabilità e la gestione dell’equilibrio di massa.
E' stata già da tempo emanata la nuova edizione della norma UNI/TS 11567:2020 dal titolo "Linee guida per la qualificazione degli operatori economici (organizzazioni) della filiera di produzione del biometano ai fini della rintracciabilità e del sistema di equilibrio di massa". La specifica tecnica è stata elaborata dalla commissione CT 284 'Biogas da fermentazione anaerobica e syngas biogenico' del CTI - Comitato Termotecnico Italiano.
La specifica tecnica definisce uno schema di qualificazione per tutte le organizzazioni (operatori economici), che operano nell'ambito delle filiere di produzione del biometano e dei suoi intermedi definendo i requisiti per l'implementazione di un sistema di rintracciabilità che permetta di soddisfare i requisiti richiesti dalla legislazione vigente in termini di sostenibilità e di gestione dell’equilibrio di massa.
La norma è applicabile alle filiere di produzione del biometano ottenuto a partire da:
Ulteriori informazioni e chiarimenti possono essere richiesti ai nostri esperti energia: www.aschenazia.it - info@aschenazia.it.
Privacy policy: Scarica la nostra informativa redatta ai sensi del GDPR - CLICCA QUI
Tutti i diritti riservati | ASCHENAZIA SRL - Viale della Repubblica 77 - 87100 COSENZA (CS) - P.Iva 03464430788