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I SERVIZI OFFERTI DA ASCHENAZIA: Le certificazioni in ambito Agricolo ed Agroalimentare

Redazione ASCHENAZIA • ago 24, 2021

Servizi per valorizzare il patrimonio agroalimentare: dalla rintracciabilità e genuinità dei prodotti, alla sicurezza e qualità delle pratiche di produzione

Dal supermercato, al ristorante, dal prodotto agricolo, al cibo pronto per la consumazione, sempre più diffusamente osserviamo un consumatore sensibile alla qualità dell’alimento ed attento all’etichetta ed ai contenuti.


ASCHENAZIA si rivolge al mercato dell’Agroalimentare con una proposta di consulenza efficace volta a supportare le aziende nei percorsi di certificazione, tale proposta è indirizzata tanto agli aspetti di sicurezza alimentare e rispetto dei requisiti cogenti quanto alla valorizzazione della qualità intrinseca del prodotto, assicurando il costante perseguimento del rispetto delle buone pratiche di coltivazione, allevamento, produzione e valorizzazione dei prodotti tipici.


1. Agricoltura e allevamento - Sostenibilità e sicurezza alimentare

Il settore agricolo è sempre più caratterizzato da cambiamenti legislativi relativi alla sicurezza degli alimenti e alla salvaguardia dell’ambiente. Le certificazioni valorizzano l’impegno di agricoltori, allevatori, cooperative agricole alla rintracciabilità dei prodotti e la valorizzazione della bontà degli stessi.


1.A - Certificazione GlobalG.A.P. - Certificazione per i produttori agricoli che vogliono offrire ai consumatori prodotti di qualità: La certificazione GlobalG.A.P. (Good Agricultural Practices) nasce per garantire un vantaggio competitivo nel mercato delle produzioni agricole primarie. Sempre più spesso, infatti, alle aziende di questo settore viene richiesto di dimostrare pratiche di lavorazione sicure e sostenibili per una produzione di qualità, diventata ormai fondamentale sia per i consumatori che per la grande distribuzione europea e internazionale.


1.B - Certificazione SQNPI - Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata: Il Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata è un sistema di produzione volontario in grado di assicurare al consumatore che i prodotti vengano coltivati con tecniche che rispettino l’ambiente e la salute dell’uomo. Il Marchio SQNPI infatti identifica i prodotti agricoli ed agroindustriali le cui modalità di produzione siano conformi alla norma tecnica della produzione integrata che viene definita così: “Il sistema di produzione agroalimentare utilizza tutti i mezzi produttivi e di difesa delle produzioni agricole dalle avversità, volti a ridurre al minimo l’uso delle sostanze chimiche di sintesi ed a razionalizzare la fertilizzazione, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici”.


1.C - Certificazione ISO 22005 - Rintracciabilità di filiera - La certificazione per garantire autenticità e tracciabilità dei prodotti tipici alimentari in ogni fase della catena di fornitura: Lo standard ISO 22005 supporta le imprese nel garantire - attraverso una certificazione di conformità - la tipicità, genuinità e tracciabilità dei prodotti alimentari in ogni fase della filiera. La norma risponde all’esigenza di un’efficace gestione e controllo della rintracciabilità alimentare, sia all’interno dell’azienda sia in tutta la filiera, al fine di esaltare l’origine del prodotto e/o di particolari ingredienti, valorizzarne caratteristiche significative per tipicità, genuinità, caratterizzazione geografica e/o di produzione. La certificazione volontaria della rintracciabilità di filiera è, sul mercato europeo, un importante criterio di selezione dei fornitori.


1.D - Disciplinari Tecnici - Valorizzazione dei prodotti alimentari e tutela dei consumatori: I disciplinari tecnici sono certificazioni di prodotto che nascono per valorizzare le caratteristiche peculiari di alcuni prodotti alimentari. Questi possono derivare o da esigenze di mercato (a tutela del benessere, della salute, delle scelte religiose o degli stili di vita dei consumatori) che il RINA raccoglie e trasla nei Disciplinari tecnici di seguito presentati o possono essere elaborati direttamente da aziende a fronte di elementi caratterizzanti di un prodotto per distinguere lo stesso da altri prodotti simili presenti sul mercato.


1.E - Sostenibilità dei vini - La valorizzazione dei vini con V.I.V.A. ed EQUALITAS: L’approccio ad un’agricoltura sostenibile offre una risposta concreta alla necessità di preservare le risorse naturali (acqua, terra e biodiversità). La “sostenibilità dei vini” comporta ricercare metodi migliori per ottenere il minor impatto ambientale, al fine di preservare le risorse naturali per le future generazioni. In quest’ambito, le certificazioni rilasciate da enti terzi sono uno strumento efficace a dimostrazione dell’impegno di vinificatori e viticoltori nella produzione di vini sostenibili, premiati da consumatori e investitori. 



2. Acquacoltura e pesca - Sostenibilità ittica e valorizzazione del prodotto

La pesca eccessiva e l’allevamento industriale intensivo in acqua dolce o salata di pesci, molluschi o crostacei sono attività che costituiscono sempre più una minaccia per la sostenibilità dei nostri bacini d’acqua e di tutte le specie che li popolano. Le certificazioni sono una dimostrazione dell’impegno alla sostenibilità di tali attività.


2.A - Certificazione acquacoltura sostenibile - Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia disciplinare “Acquacoltura Sostenibile”: Il Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia disciplinare “Acquacoltura Sostenibile” è un sistema di certificazione e qualificazione dei prodotti dell'acquacoltura sostenibile, che mira ad attestarne e valorizzarne la qualità, la tracciabilità, l'etichettatura e il rispetto degli standard di sicurezza alimentare. Questa iniziativa è stata finanziata con fondi FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) e ha visto collaborare il MIPAAF, le Regioni, le associazioni di settore ed esponenti del mondo scientifico. Il Sistema di qualità nazionale acquacoltura sostenibile è stato istituito con il D.M. 04 febbraio 2020 n. 7630 - Riconoscimento del Disciplinare di Produzione "Acquacoltura sostenibile".


2.B - Certificazione FOS "Friend of the Sea" - Certificazione di prodotti da Pesca e Acquacoltura Sostenibile in base alla Politica Comune della Pesca dell’UE: La certificazione Friend of the Sea garantisce la qualità dei prodotti ittici e facilita le attività di acquacoltura verso una pesca e un allevamento sostenibili.



3. Industria alimentare - Sicurezza, tracciabilità e ristorazione collettiva

La sicurezza alimentare é fondamentale nel processo di preparazione dei cibi e deve essere applicata, monitorata e tracciata in ogni fase della catena di distribuzione alimentare.


3.A - International Featured Standard (IFS): La certificazione International Featured Standard è un elemento distintivo, basato sulla capacità di creare prodotti sicuri per la distribuzione su larga scala. La certificazione International Featured Standard garantisce alle organizzazioni della GDO una migliore selezione dei fornitori, basandosi sulla capacità di realizzare prodotti sicuri, conformi alle specifiche contrattuali e ai requisiti di legge.


3.B - IFS Global Markets Food: Supporto alle imprese nell'attività di implementazione del proprio sistema di sicurezza dei prodotti alimentari. L'IFS Global Markets – Food è un programma di valutazione della sicurezza dei prodotti alimentari standardizzato per i prodotti a marchio del distributore e prodotti a marchio dell'azienda produttrice che si basa sulla checklist del GFSI Global Markets. Il programma IFS Global Markets Food si propone di supportare le piccole e medie imprese nell'attività di implementazione del proprio sistema di sicurezza dei prodotti alimentari facendo il primo passo verso l'implementazione dell'IFS Food. L'obiettivo finale è quello di facilitare l’accesso al mercato locale, creare una mutua accettazione lungo tutta la filiera di fornitura e fornire un contratto di assistenza alle piccole aziende attraverso: formazione, sviluppo e valutazione.


3.C - Food Safety System Certification: La certificazione FSSC 22000 che attesta il rispetto dei requisiti per la produzione e vendita di prodotti alimentari sicuri. Lo standard FSSC 22000 (Food Safety System Certification) stabilisce i requisiti necessari per produrre e mettere in commercio prodotti e alimenti sicuri per i consumatori. Si applica, in particolare, ai produttori di prodotti di origine animale deperibili, ortaggi, prodotti a lunga conservazione a temperatura ambiente, ingredienti alimentari (a esclusione degli adiuvanti tecnici e tecnologici).


3.D - Certificazione BRC Global Standards - Standard globale BRC per la sicurezza agroalimentare: La certificazione BRC (Brand Reputation Compliance) Food attesta la qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari mediante l’applicazione di sistemi misti di gestione qualità/prodotto, di autocontrollo igienico (HACCP) e di buone pratiche di fabbricazione (GMP - Good Manufacturing Practices).


3.E - BRC Packaging Materials - Imballaggi: BRC Packaging Materials, una certificazione per la sicurezza e l’igiene di imballaggi e packaging alimentare. BRC Packaging Materials è uno standard a garanzia della sicurezza igienico-sanitaria degli imballaggi alimentari e di tutti materiali a entrare in contatto con gli alimenti, nonché dei prodotti di consumo e degli imballaggi secondari e terziari per tutti gli usi.


3.F - ISO 22000 - Sicurezza Alimentare: La certificazione che integra i principali standard dei sistemi di gestione per la sicurezza dell'industria alimentare e che si basa sul sistema HACCP. La certificazione ISO 22000 attesta, per le organizzazioni di ogni dimensione e operanti nella filiera agroalimentare, l’attenzione nei confronti della sicurezza alimentare e la capacità di gestirne i rischi connessi.


3.G - GMP HACCP basato sul CODEX ALIMENTARIUS: Lo schema di certificazione per aziende che desiderano sviluppare un manuale HACCP utilizzando come riferimento le linee guida internazionali del Codex Alimentarius. Questo schema basato sul CODEX ALIMENTARIUS GUIDELINE è utile per seguire la catena alimentare dalla produzione primaria al consumatore finale, stabilendo le condizioni igieniche necessarie per la produzione di alimenti sicuri e adatti al consumo umano.


3.H - Food Safety System Certification: La certificazione FSSC 22000 che attesta il rispetto dei requisiti per la produzione e vendita di prodotti alimentari sicuri. Lo standard FSSC 22000 (Food Safety System Certification) stabilisce i requisiti necessari per produrre e mettere in commercio prodotti e alimenti sicuri per i consumatori. Si applica, in particolare, ai produttori di prodotti di origine animale deperibili, ortaggi, prodotti a lunga conservazione a temperatura ambiente, ingredienti alimentari (a esclusione degli adiuvanti tecnici e tecnologici).


3.I - UNI EN 15593 - Igiene del packaging alimentare: Certificazione dei sistemi di gestione per l'igiene nella produzione, distribuzione e trasporto degli imballaggi per alimentari. Lo standard UNI EN 15593 regola la capacità delle organizzazioni di gestire i rischi igienici correlati alla produzione di materiali e/o oggetti che entrano a contatto con gli alimenti. La norma si basa sulle buone pratiche di fabbricazione degli imballaggi alimentari, rispettando i requisiti di legge, le aspettative del cliente e gli aspetti di sicurezza igienico-sanitaria del prodotto a tutela del consumatore.



Inoltre, la ASCHENAZIA eroga il servizio di Gap Analysis per l'agroalimentare: Le attività di Gap Analysis sono attività di audit effettuate al fine di valutare il livello di conformità raggiunto da un’organizzazione rispetto ai i requisiti presenti in uno standard di riferimento per il quale si desidera ottenere la certificazione. La Gap Analysis permette all’organizzazione di comprendere il grado di implementazione raggiunto e identificare gli aspetti da integrare / migliorare per ottenere la certificazione. E’ possibile usufruire della Gap Analysis per qualsiasi standard desiderato, non solo per verificare il livello di implementazione dei sistemi di gestione (ISO 9001, ISO 22000, ecc.), ma anche per comprendere gli aspetti dei requisiti strutturali richiesti da standard GFSI (es. BRC, IFS, FSSC) in modo da ottimizzare gli investimenti aziendali. Attraverso questo servizio è possibile verificare un sistema di gestione aziendale o un prodotto implementato anche durante i periodi di transizione normativa, confrontando quindi i nuovi requisiti dello standard con la precedente versione già in essere. 


...continua prossimamente.

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