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ISO 30415:2021 - Diversità ed inclusione

Redazione ASCHENAZIA • set 19, 2021

Certification Human Resource Management — Diversity and inclusion


A cosa serve la ISO 30415? E chi può certificarla?

E’ appena nata, a maggio, la prima certificazione ISO sulla Diversity, la ISO 30415:2021. Finalmente colma un gap normativo che si era delineato già negli ultimi anni. l’International Standard Organization (ISO) ha deciso di pubblicare la prima norma “ISO 30415:2021 Human Resource Management-Diversity and Inclusion”. La Diversity & Inclusion finalmente ha la propria norma ISO, un faro per orientare e sviluppare percorsi aziendali caratterizzati da una maggiore inclusività e sostenibilità.


Perché è importante la Certificazione ISO sulla Diversity

Negli ultimi anni la capacità inclusiva delle aziende è sotto i riflettori per motivi etici, organizzativi e di business. Secondo la survey dell’Osservatorio Civic Brands, infatti, il 66% dei consumatori, se deluso dal comportamento di un brand, decide non non acquistarlo più. Questo dimostra come l’impegno sociale e civico delle aziende abbia una ricaduta economica ben precisa, e che il “comportamento sociale” ormai è un potente driver di acquisto.

I dati del Report di United States Census Bureau, afferma che le aziende con team inclusivi hanno un aumento del 19% delle entrate rispetto alle aziende con team meno rappresentativi della Diversity, e questi team performano il 21% in più in termini di redditività. Inoltre, i team con diversity prendono decisioni migliori l’87% delle volte e sono 1,7 volte più innovativi.

 

Cosa intende la norma ISO 30415: 2021 per diversità?

La certificazione intende con il termine “diversity”, le caratteristiche delle differenze e somiglianze tra le persone.

  • la diversità include fattori che influenzano le identità e le prospettive che le persone portano con sé quando interagiscono sul lavoro. 
  • la diversità può supportare lo sviluppo di ambienti e pratiche di lavoro che favoriscono l’apprendimento dagli altri per ottenere diverse prospettive sull’inclusione
  • le dimensioni della diversità includono le caratteristiche demografiche e altre caratteristiche personali della forza lavoro, ad esempio:
    età, disabilità, sesso, orientamento sessuale, genere, identità di genere, razza, colore, nazionalità, origine etnica o nazionale, religione o credo, o legate al contesto socio-economico.

LEGGI ANCHE:  La Certificazione ISO 30415:2021 sulla Diversity: cosa è?


A cosa serve la ISO 30415?

La finalità di questa norma sta nell’incoraggiare le organizzazioni ad adottare un piano di miglioramento continuo e aiutare le organizzazioni a raggiungere gli obiettivi di D&I. Tutto ciò valutandone l’impatto sulle persone, la comunità e la società, in funzione di uno sviluppo sostenibile.

Affidarsi alla ISO 30415 e agli Organismi di Certificazione accreditati che hanno il compito di verificare, attraverso degli audit, la compliance dell’impresa alla norma, è l’unica modalità di porsi seriamente all’interno di un processo di verifica e certificazione delle proprie best practice D&I.


A cosa serve la ISO 30415 nel dettaglio?

La Certificazione ISO sulla Diversity rappresenta per le organizzazioni una guida sui temi DEI (diversity, equity, Inclusion), inclusi il loro organo di governo, i leader, i lavoratori e altre parti interessate. È concepita per tutti i tipi di organizzazioni in diversi ambiti, sia in organizzazioni pubbliche che private, indipendentemente dalle dimensioni, tipo, attività, industria o settore, fase di crescita, influenze e requisiti specifici del paese.
La norma presenta i prerequisiti fondamentali, responsabilità associate, azioni consigliate, misure suggerite e potenziali risultati. Riconosce che ogni organizzazione è diversa e che i responsabili delle decisioni devono determinare l’
approccio più appropriato per incorporare la D&I nella loro organizzazione, in base al contesto dell’organizzazione e alle sfide emergenti. Essa non affronta gli aspetti specifici delle relazioni con i sindacati o i comitati aziendali, né la conformità specifica per paese, i requisiti legali o le controversie. 


Chi può certificare la ISO 30415?

Chi è che di fatto rilascia la Certificazione ISO? Per potersi certificare, le aziende devono individuare un consulente esperto di Diversity & Inclusion che le affianchi nel processo di certificazione. Sarà la società di consulenza ad assistere l’impresa a preparare la reportistica e i documenti necessari per il processo di certificazione.

Inoltre, le imprese dovranno scegliere un Organismo di Certificazione che, attraverso gli audit, constaterà o meno se l’azienda ha tutti i requisiti per certificarsi. Esistono in Italia un centinaio di Enti di Certificazione, potete trovare qui l’elenco aggiornato.

Nella scelta dell’Ente di Certificazione, è importante verificare il possesso dei seguenti requisiti:

  1. avere un sistema di gestione documentato e verificabile, documentando tutte le attività con i riferimenti a norme o disciplinari, definendo i criteri di qualifica e formazione delle risorse utilizzate per le attività di verifica (le norme serie ISO IEC 17000 costituiscono l’impianto normativo);
  2. ogni proposta dei verificatori deve avere una revisione interna da parti estranee al processo di verifica per ratificare una decisione;
  3. avere un comitato di indipendenza e imparzialità (in rappresentanza delle parti interessate) che sorveglia sull’operato dell’organismo e sulla sua indipendenza;
  4. ricevere verifiche continue programmate e non da parte dell’ente di accreditamento, sia sulla propria organizzazione sia sui clienti a cui viene rilasciato il certificato;
  5. rispondere a ogni richiesta di parti interessate, reclami e da parte di organismi di accreditamento;
  6. impegnarsi a ricevere una sorveglianza senza preavviso sui certificati emessi.

Cosa fare per ottenere la Certificazione ISO

Le aziende che vogliono intraprendere il percorso per ottenere la ISO 30415, se non dispongono di risorse o competenze interne, possono farsi affiancare da società esperte e specializzate sul tema D&I e dei processi di certificazione. La cosa essenziale è che queste siano indipendenti rispetto all’Organismo di Certificazione. La consulenza per le certificazioni ISO potrà fare la differenza nel successo dell’ottenimento della certificazione e sul carico di lavoro per preparare la documentazione necessaria.


Fonte: Noema Human Resources Settembre 2021


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